UNA METROCICY MOLTIPOLARE PER L'AREA DELLO STRETTO

SALA GIUNTA CONFINDUSTRIA - VENERDI' 29 DICEMBRE ORE 11

CONFERENZA STAMPA

 

Sintesi contenuti conferenza stampa organizzata dalla Fondazione Mediterranea (Venerdì 29 dicembre 2017 – Sala Giunta Assindustria) per promuovere un’idea di città metropolitana reggina multipolare dal punto di vista amministrativo e rispettosa delle identità locali in un’ottica di consorzio di città metropolitane dello Stretto con la dirimpettaia Messina

***

Comunque la si guardi la città metropolitana di Reggio Calabria è un monstrum geografico: dal territorio molto vasto ma poco infrastrutturato e con una scarsa densità abitativa, con un reddito pro capite dei suoi cinquecentomila abitanti tra i più bassi in Europa, è ingestibile con gli attuali strumenti amministrativi. La sua nascita con legge dello Stato ha del miracoloso e, in ultima analisi, è stata possibile solo in previsione di un “consorzio” con la città metropolitana dei Messina in un’ottica di grande aera metropolitana dello Stretto. Non sarebbe stata certamente sufficiente la presenza del più grande porto di transhipment del Mediterraneo, né quella del Museo archeologico nazionale con i suoi Bronzi, né la previsione del Ponte sullo Stretto, né tantomeno la circostanza che entro il suo perimetro insiste un parco nazionale nella sua interezza. Queste indubbie positive peculiarità non sarebbero state sufficienti se non fossero state inquadrate nell’ottica più ampia data dalla previsione di una “consorzio” fra due città metropolitane, nessuna delle quali da sola avrebbe potuto ragionevolmente assumere una dimensione europea.

L’attuale statuto metropolitano, che fa coincidere la figura del sindaco di Reggio con quella di sindaco metropolitano, è un poderoso ostacolo al concretizzarsi, al di là delle belle parole di facciata, di un progetto di sviluppo coerente e credibile. Normalmente, infatti, vi sono due tipi di aggregazioni metropolitane: 1) una grande città che assorbe il suo hinterland e, naturalmente, ne assume la guida col suo sindaco; 2) due o più città che decidono di conurbarsi e stabiliscono una loro comune guida. La nascita di Reggio non corrisponde a nessuno di questi due modelli, gli unici previsti: il suo statuto non avrebbe dovuto assumere come validi gli esempi già presenti ma si sarebbe dovuto modellare su quelle caratteristiche peculiari che fanno della città metropolitana reggina il citato monstrum geografico.

Si sarebbe dovuto prevedere che almeno le tre macro zone in cui è suddiviso in territorio metropolitano (Stretto, Piana, Locride) avessero, oltre a una definizione territoriale, anche una sostanziale autonomia amministrativa, frutto questa di diverse identità e interessi, di differenti orizzonti di credibile sviluppo. Da sempre Reggio guarda con più attenzione alla dirimpettaia Messina che non alla lontana Locride, per non parlare delle altre zone della Calabria; da sempre gli interessi dei paesi della Piana e delle Locride sono stati a volte collidenti con quelli del Capoluogo provinciale. Non prendere atto di queste ineludibili realtà in fase di stesura dello statuto metropolitano è stato un imperdonabile errore.

Comunque sia, la direzione da assumere è chiara ai nostri occhi: contemperare le diverse esigenze territoriali in un comune disegno che privilegi e valorizzi le diverse identità. La visione “reggiocentrica” che ha ispirato la stesura dello statuto metropolitano non può portare alcun beneficio, nemmeno alla tessa città di Reggio, che perderebbe di vista e mortificherebbe la sua identità di città dello Stretto.

La nostra visione, peraltro prevista dai dibattiti parlamentari che hanno preceduto la nascita della città metropolitana, non è quella della semplice conurbazione ma di un Consorzio tra città metropolitane sullo Stretto, multipolare e dalle larghe autonomie zonali, cui non sia da ostacolo l’essere Messina in una Regione a statuto speciale, estremamente rispettoso delle varie identità territoriali e contestualmente in grado di portare avanti un disegno di sviluppo di comune interesse.

Le idee che sono state alla base della nascita della Fondazione Mediterranea nell’ormai lontano 2003, e che hanno contribuito a determinare quel milieu culturale e politico in cui è nata la città metropolitana reggina, vanno ora adattate ai nuovi tempi e contesti per correggere quelli che a noi sembrano degli errori di indirizzo amministrativo potenzialmente molto dannosi. Non basta crogiolarsi nella costatazione di essere stati i primi a parlare di Area Integrata dello Stretto e di sistema di trasporti metropolitano sullo Stretto, i primi a disegnare un sistema portuale e camerale integrato, ecc. ecc.; e sarebbe sterile risentirsi di come tante idee e progetti siano stati fraintesi e malamente attuati, o di come l’impianto trasversale sia stato tradito e fatto affondare dalle lotte tra clan partitici e dalle faide politiche.

***

Venerdì 29 dicembre alle ore 11 nella Sala di Giunta dell’Associazione Industriali si sono presentate, attualizzate ai nuovi tempi e ai mutati contesti, le idee e i progetti per il futuro della cittĂ  metropolitana che la Fondazione Mediterranea ha intenzione di portare avanti in collaborazione con movimenti e associazioni di qualsiasi ispirazione politica, purchĂ© con la stessa mission e disposti a mettere da parte i propri pur legittimi interessi partitici in un’ottica di comune maggiore interesse. 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Tipi di cookie utilizzati da FondazioneMediterranea.eu

Utilizziamo diversi tipi di cookie per gestire la navigazione e l'usabilità del sito. Nel tuo browser potrebbero essere memorizzati alcuni o tutti i cookie elencati qui di seguito. Puoi visualizzare e gestire i cookie nel tuo browser (anche se è possibile che i browser per dispositivi mobili non offrano questa visibilità).
Categoria di utilizzo Esempio
Preferenze Questi cookie permettono ai nostri siti web di memorizzare informazioni che modificano il comportamento o l'aspetto dei siti stessi, come la lingua preferita o l'area geografica in cui ti trovi. Memorizzando l'area geografica, ad esempio, un sito web potrebbe essere in grado di offrirti previsioni meteo locali o notizie sul traffico locale. I cookie possono anche aiutarti a modificare le dimensioni del testo, il tipo di carattere e altre parti personalizzabili delle pagine web.La perdita delle informazioni memorizzate in un cookie delle preferenze potrebbe rendere meno funzionale l'esperienza sul sito web ma non dovrebbe comprometterne il funzionamento.
Sicurezza Utilizziamo i cookie di sicurezza per autenticare gli utenti, prevenire l'uso fraudolento delle credenziali di accesso e proteggere i dati degli utenti da soggetti non autorizzati.Ad esempio, utilizziamo cookie chiamati "SID" e "HSID" contenenti record con firma digitale e crittografati per l'ID dell'account di un utente e per la sua data di accesso piĂą recente. La combinazione di questi due cookie ci permette di bloccare molti tipi di attacchi, ad esempio i tentativi di rubare i contenuti dei moduli che completi sulle pagine web.
Processi I cookie dei processi contribuiscono al funzionamento dei siti web e all'offerta dei servizi che i visitatori si aspettano di trovarvi, ad esempio la possibilità di navigare tra le pagine o di accedere ad aree protette del sito. Senza questi cookie, il sito non può funzionare correttamente.
Pubblicità Utilizziamo i cookie per rendere la pubblicità più coinvolgente per gli utenti e più utile per publisher e inserzionisti. Alcuni impieghi comuni dei cookie includono la selezione della pubblicità in base a ciò che è pertinente per un utente, il miglioramento dei rapporti sul rendimento delle campagne e la possibilità di evitare la visualizzazione di annunci che l'utente ha già visto.
Stato della sessione I siti web spesso raccolgono informazioni sul modo in cui gli utenti interagiscono con essi. Ciò può includere le pagine visitate più spesso dagli utenti e l'eventualità che gli utenti ricevano messaggi di errore da determinate pagine. Utilizziamo questi "cookie relativi allo stato della sessione" per migliorare i nostri servizi e l'esperienza di navigazione dei nostri utenti. Il blocco o l'eliminazione di questi cookie non renderà inutilizzabile il sito web.Questi cookie potrebbero essere utilizzati anche per misurare l'efficacia della pubblicità PPC (Pay Per Click) e della pubblicità affiliata.
Analytics Google Analytics è uno strumento di analisi di Google che aiuta i proprietari di siti web e app a capire come i visitatori interagiscono con i contenuti di loro proprietà. Si può utilizzare un set di cookie per raccogliere informazioni e generare statistiche di utilizzo del sito web senza identificazione personale dei singoli visitatori da parte di Google.Oltre a generare rapporti sulle statistiche di utilizzo dei siti web, il tag pixel di Google Analytics può essere utilizzato, insieme ad alcuni cookie per la pubblicità descritti sopra, per consentirci di mostrare risultati più pertinenti nelle proprietà di Google (come la Ricerca Google) e in tutto il Web.Leggi ulteriori informazioni su cookie di Analytics e privacy.

COME DISATTIVARE I COOKIE SUL TUO BROWSER

Di seguito i link dei principali browser con le istruzioni per la disattivazione dei cookie: Â